Situata nel golfo omonimo, bagnata dal Mar Ionio, Taranto è definita la "città dei due mari": del Mar Piccolo e del Mar Grande. Il Mar Piccolo è separato dal Mar Grande da due penisole che lo chiudono a golfo orientate entrambe verso un'isola che costituisce il nucleo originale della città. Il Ponte di Porta Napoli, detto anche Ponte di Pietra, ed il Ponte Girevole collegano le penisole all'isola che si è formata in seguito al taglio della penisola eseguito durante la costruzione del fossato del Castello Aragonese. Il fossato è divenuto canale navigabile che mette in comunicazione il Mar Piccolo con il Mar Grande.
La graziosa cittadina viene considerata una delle perle del Salento.
Le sue origini si perdono nella notte dei tempi, probabilmente alcuni coloni provenienti dalla città greca Sparta la fondarono intorno al 706 a.C. Nei secoli successivi, grazie soprattutto alla sua posizione strategica, divenne uno dei porti più importanti del Mediterraneo e ancora oggi rappresenta uno degli scali principali di tutte le rotte mediterranee.
Divenuta una delle principali città della Magna Grecia, Taranto fu molte volte al centro di guerre e dopo essere passata sotto il dominio dei romani, decadde nel momento in cui crollò l'Impero Romano.
La sua provincia comprende 29 comuni e la sua attuale economia si basa principalmente sul commercio, sull’agricoltura, sull’industria (nei settori aeronautico, chimico, alimentare e tessile) e sulla pesca. Taranto è sede di una delle più importanti basi della marina Militare Italiana.